NEWS
EVENTI
Piano Nazionale Diabete
Cosa è un Piano Nazionale
In materia sanitaria le Regioni hanno un potere quasi assoluto. Quasi, perché il Ministero e il Parlamento possono definire dei Piani Nazionali, da concordare con le Regioni, e dei Livelli essenziali di Assistenza (Lea) che devono essere offerti da tutte le Regioni e Province Autonome.
Tra questi documenti spicca il Piano Sanitario Nazionale che è uno strumento di programmazione degli obiettivi per la tutela della salute pubblica sul territorio nazionale.
Il Piano Sanitario Nazionale 2011-2013 pone il diabete, insieme ad altre malattie croniche non trasmissibili, fra le priorità per il Sistema Sanitario Nazionale.
Alcune condizioni sono oggetto di Piani Nazionali ‘di settore’. Uno di questi è il Piano sulla malattia diabetica. L’ultima versione è stata redatta da un gruppo composto da funzionari della Direzione generale Programmazione del Ministero della Salute, insieme alla Commissione Nazionale Diabete e quindi presentato a Diabete Italia, alle Società Scientifiche, alle Associazioni di Volontariato, ai referenti regionali, raccogliendo richieste di chiarimenti, suggerimenti, critiche. Si è così giunti alla stesura definitiva. Firmata dal ministro Balduzzi il 14 novembre, è stata consegnata ufficialmente alle Regioni, il 6 dicembre, le quali nell’ambito della Conferenza Stato Regioni hanno iniziato a esaminarla ufficialmente. Le prime reazioni sono state favorevoli e ora inizia la fase di analisi,’approvazione e infine di recepimento dei contenuti nel Piano nell’ambito delle normative di ciascuna Regione.
I vantaggi per le persone con diabete
Che vantaggi porta tutto questo alle persone con diabete, alle Associazioni che ne tutelano gli interessi e ai team diabetologici che le seguono? Per capirlo occorre capire a cose serve il Piano Nazionale Diabete.
Questo definisce:
le aree prioritarie di intervento, anche ai fini di una progressiva riduzione delle diseguaglianze sociali e territoriali nei confronti della salute;
gli indirizzi finalizzati a orientare il Servizio Sanitario Nazionale verso il miglioramento continuo della qualità dell’assistenza, anche attraverso la realizzazione di progetti di interesse sovra regionale;
le finalità generali e i settori principali della ricerca biomedica e sanitaria, prevedendo altresì il relativo programma di ricerca;
indicazioni che tengono conto di quanto definito nelle linee guida e linee guida e i relativi percorsi diagnostico-terapeutici allo scopo di favorire, all’interno di ciascuna struttura sanitaria, lo sviluppo di modalità sistematiche di revisione e valutazione della pratica clinica e assistenziale e di assicurare l’applicazione dei livelli essenziali di assistenza;
i criteri e gli indicatori per la verifica dei Livelli di assistenza assicurati in rapporto a quelli previsti.